COMITATO SCIENTIFICO
ORGANO
TECNICO-CONSULTIVO
Il comitato scientifico è l’organo tecnico-consultivo del programma VIVA e si avvale di funzionari di ricerca (officers) che gestiscono e attuano il programma.
Il comitato scientifico è costituito da esperti di sostenibilità, scelti sulla base dell’eccellenza scientifica e della competenza operativa verificabile attraverso la produzione scientifica qualificata con gli indicatori riconosciuti a livello internazionale (ISI). I membri non hanno carica indefinita nel tempo, ma restano in carica finché svolgono attività di ricerca funzionali al programma e partecipano in modo attivo. Questo garantisce un forte turnover, inclusione e coinvolgimento della comunità scientifica interdisciplinare, risposta ai bisogni, innovazione e rinnovamento culturale e scientifico. Non rappresenta titolo elettivo per la partecipazione al comitato scientifico VIVA la rappresentanza a società scientifiche disciplinari, corporazioni. Tutti i membri non hanno conflitti d’interesse economico personali.
Il coordinamento scientifico è realizzato attraverso centri di ricerca interdisciplinari e transdisciplinari. Dal 2012 al 2015 il coordinamento è stato realizzato dal Centro di Ricerca AGROINNOVA dell’Università degli Studi di Torino e dal Centro di Ricerca OPERA dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza; dal 2016 il coordinamento scientifico è svolto dal Centro di Ricerca OPERA.
ATTIVITÀ
REALIZZAZIONI
E RICERCA
- Realizzazione di progetti di ricerca complementari alla funzionalità del programma;
- Organizzazione/partecipazione a programmi di formazione professionale (corsi di formazione, stage);
- Formazione di partenariati pubblico – privato per progetti di ricerca in PSR. LIFE, Horizon2020 e altri bandi pubblici e privati;
- Aggiornamento dei disciplinari VIVA sulla base dello stato dell’arte della ricerca e dello sviluppo sostenibile a livello nazionale e internazionale;
- Aggiornamento dei software VIVA;
- Realizzazione di convegni, workshop, seminari, e-learning;
- Networking con altri gruppi di lavoro del settore agronomico ed enologico;
- Coinvolgimento degli stakeholder (consumatori, produttori, distributori, amministratori pubblici);
- Realizzazione di linee guida, dei programmi di comunicazione e d’informazione.
I membri del Comitato Scientifico VIVA
COORDINATORI
PhD, professore ordinario di Chimica Agraria ed esperto di valutazione e gestione del rischio ambientale e alimentare, Università Cattolica del Sacro Cuore.
PhD, professore associato di Chimica Agraria, esperta d’indicatori di sostenibilità e di analisi di ciclo di vita delle produzioni agrarie, Università Cattolica del Sacro Cuore.
PhD, esperto del settore della sostenibilità delle filiere agroalimentari, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
MEMBRI ASSOCIATI
Responsabili di progetti di ricerca, degli indicatori VIVA e della piattaforma di calcolo
Esperto in Valutazione di impatto e certificazione ambientale, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – AT Sogesid.
Esperta di Green Public Procurement e di certificazioni ambientali di sistema e di prodotto, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – AT Sogesid
Ingegnere ambientale e phD in scienze ambientali, esperto di sistemi di supporto alle decisioni e di modellistica ambientale, collabora con l’Università degli Studi di Milano Bicocca.
MEMBRI STABILI
Esperti del settore della sostenibilità
Professore ordinario di Chimica Agraria, Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Si occupa da più di 35 anni degli effetti e della persistenza dei prodotti fitosanitari nell’ambiente e negli alimenti. È autore di oltre 350 lavori scientifici.
Professore di Viticoltura, Università Cattolica del Sacro Cuore. Esperto di viticoltura, con più di 167 pubblicazioni in materia di nutrizione minerale, difese naturali delle piante nei confronti delle malattie, analisi del DNA a scopi tassonomici, tecniche colturali, ecologia viticola.
Professore ordinario di economia agraria ed estimo rurale presso l’Università degli Studi di Padova. I suoi campi di ricerca: sviluppo sostenibile e il sistema agroalimentare, l’analisi della struttura e della politica del vitivinicolo.
Coordinatore della Laurea Magistrale in Viticoltura, enologia e mercati vitivinicoli (università di Bolzano, Padova, Verona, Udine).
Delegato scientifico presso l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV), dove è stato Presidente della Commissione Economia e Diritto. Coeditor in chief della rivista Wine Economics and Policy e membro del comitato editoriale del Journal of Wine Business Research. Ha pubblicato oltre 150 lavori scientifici. Ha ricevuto come co-autore due premi dell’OIV e il Premio Antico Fattore dell’Accademia dei Georgofili
Ricercatore confermato in Scienze e Tecnologie Alimentari, Università Cattolica del Sacro Cuore. È responsabile di progetti di ricerca inerenti il ruolo dei coadiuvanti enologici nei confronti della matrice proteica e colloidale e lo studio di effetti secondari sulla frazione aromatica e sul profilo sensoriale di vini bianchi e rossi. È responsabile di ricerche inerenti le tecnologie di vinificazione di vini bianchi nel rispetto dei requisiti di tipicità territoriale e delle nuove aspettative di mercato.
Professore ordinario presso il Dipartimento per
l’Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali
dell’Università degli Studi della Tuscia. Si occupa di tematiche
relative alla sostenibilità ambientale, mitigazione dell’impatto dei
cambiamenti globali, protezione delle piante in contesti agricoli,
urbani e forestali, oltre che di tematiche relative alle biotecnologie
applicate all’agricoltura, agroindustria e ambienti naturali,
coordinando e collaborando a progetti di ricerca nazionali, Europei e
Internazionali. Svolge attività istituzionale di consulenza per
numerose grandi e piccole aziende italiane oltre che presso importanti
Istituzioni nazionali, sovranazionali ed internazionali. E’ autore di
oltre 110 tra pubblicazioni scientifiche e brevetti citati nei
principali database mondiali.