IL PROGRAMMA VIVA
STRUMENTO
PER AZIENDE E CONSUMATORI
Il programma VIVA è molto conosciuto anche a livello internazionale; le aziende certificate VIVA ottengono dei vantaggi su un mercato sempre più attento alla sostenibilità di aziende e prodotti.
La certificazione VIVA rappresenta un criterio obbligatorio o premiante per i monopoli del Nord Europa.
Il Programma VIVA ha sottoscritto una lettera di intenti con Foreign Trade Association (FTA) per la promozione della certificazione VIVA nel contesto del Sustainable Wine Program in Nord Europa cui collaborano le principali catene di distribuzione e monopoli del Nord Europa: Tuko Logistics, Kesko, Systembolaget, Dansk Supermarkt, El Corte Ingles, Aldi Nord, ALKO, Vinmonopolet, REWE, METRO.
La certificazione VIVA è riconosciuta come criterio obbligatorio o premiante dai seguenti monopoli:
ALKO – Monopolio finlandese
VINMONOPOLET – Monopolio norvegese
SYSTEMBOLAGET – Monopolio svedese. VIVA è riconosciuto per accedere allo “Swedish Sustainable Choice Program”. Solo pochi standard al mondo soddisfano i parametri di sostenibilità richiesti da Systembolaget.
Nello studio “Sustainable alcoholic and non-alcoholic beverages certification benchmark study” del 2023, commissionato da “Nordic Alcholol Monopolies” ad Intertek, VIVA si è confermato uno dei migliori standard di sostenibilità nella vitivinicoltura sulla scena internazionale.
Lo scopo dello studio è stato quello di valutare i programmi per la loro portata e solidità per quanto riguarda la gestione, la coltivazione sostenibile e la produzione, tenendo conto dei seguenti benchmark:
- governance e qualità;
- aspetti sociali;
- aspetti ambientali della coltivazione e delle materie prime;
- aspetti ambientali della produzione delle bevande.
È possibile accedere ai risultati scaricando il report.
OBIETTIVI
MIGLIORARE
LE PRESTAZIONI DI SOSTENIBILITÀ
- Misurare e migliorare le prestazioni di sostenibilità della filiera vitivinicola italiana attraverso l’analisi di specifici indicatori la cui metodologia è descritta in dettaglio in disciplinari tecnici periodicamente aggiornati sulla base dell’evoluzione delle normative europee ed internazionali in materia;
- Fornire strumenti informatici di calcolo e monitoraggio di facile utilizzo per l’analisi degli indicatori VIVA;
- Individuare le misure di miglioramento delle prestazioni di sostenibilità in tutte le fasi del ciclo produttivo anche attraverso la collaborazione con le associazioni di categoria, gli organismi istituzionali, le regioni e altri stakeholders;
- Comunicare in modo chiaro, uniforme e trasparente e informare il consumatore finale attraverso un’etichetta digitale consultabile da smartphone o tablet nella quale sono resi noti i risultati e i miglioramenti, in termini di sostenibilità, raggiunti dai produttori che aderiscono al Programma;
- Collaborare con programmi regionali che utilizzano gli indicatori VIVA per misurare e migliorare le prestazioni di sostenibilità tenendo conto delle specifiche caratteristiche pedologiche e climatiche dei territori italiani;
- Collaborare e dialogare con le associazioni nazionali e internazionali e gli stakeholders per promuovere l’iniziativa a livello nazionale e internazionale;
- Partecipare ai Tavoli di Lavoro del Comitato della Sostenibilità Vitivinicola-articolo 224 ter, legge18 luglio 2020, N.77;
- Formare i tecnici aziendali e i consulenti sui principi della sostenibilità e l’applicazione degli indicatori VIVA, contribuendo al trasferimento di know-how nel tessuto aziendale e alla creazione di nuove opportunità di lavoro all’interno dei green job.
LA COMUNITÀ VIVA
IL COINVOLGIMENTO
DEGLI STAKEHOLDER
Quali vantaggi per le aziende che aderiscono al Progetto VIVA?
Riduzione degli impatti ambientali
L'analisi capillare della produzione vitivinicola, sia essa aziendale che di uno specifico prodotto, aumenta la consapevolezza delle aziende sull’impatto che essa ha sul cambiamento climatico, sulla risorsa idrica, sul terreno agricolo e sul territorio in senso più esteso, fornendo al contempo gli strumenti per ridurlo nel tempo.
Competitività e marketing
Ii valori ambientali associati ad un prodotto sono un importante driver di competitività nel mercato nazionale e internazionale.
Risparmio economico
Le misure per la riduzione di gas serra e dei consumi idrici, prevedendo interventi di efficienza energetica e rinnovamento tecnologico, sono in grado di ridurre non solo l’impatto dell’azienda vitivinicola sull’ambiente, ma anche i costi di produzione e lo spreco di risorse.
Credibilità e affidabilità
Il lavoro svolto, certificato da un ente terzo indipendente, ottiene un riconoscimento da parte della distribuzione e dei consumatori a livello nazionale e internazionale, permettendo, oltre all’accesso a incentivi e bandi, di concorrere su mercati esteri molto attenti alle questioni ambientali.
Trasparenza e sensibilizzazione
La divulgazione dei risultati e la credibilità del processo contribuiscono a sensibilizzare il consumatore e lo aiutano a orientare le sue scelte in modo responsabile.
Networking e coinvolgimento
Lo Stakeholder Engagement Model di VIVA garantisce un confronto costante e solido con tutti i propri stakeholder, basato sul dialogo continuo e sul coinvolgimento attivo.
Consapevolezza e nuove opportunità di lavoro
I corsi di formazione VIVA per Operatori di Sostenibilità contribuiscono sia al trasferimento di know-how all’interno del tessuto aziendale sia alla creazione di nuove opportunità di lavoro all’interno dei green job.